AlimentiBevande.it : edizioni PVI

Regolamento (UE) 1169/2011, gli obblighi previsti per prodotti sfusi e preincartati

Quali sono i nuovi obblighi previsti dal reg. UE 1169/2011 per i prodotti da vendere sfusi o preincartati sul luogo di vendita? Gli allergeni devono essere indicati ...

Risposta di: Domenico Stirparo, Avvocato
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 3/2015
Data: 10/04/2015

Controlli, la differenza tra 'inadeguato' e 'non conforme'

Nell’ambito di un controllo ufficiale presso un’impresa alimentare, qual è la differenza tra “inadeguato” e “non ...

Risposta di: Gianluigi Valsecchi, Dirigente Medico Veterinario, Ats Brianza
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 3/2015
Data: 10/04/2015

Regolamento (UE) 1169/2011, le regole sul lotto non cambiano

Secondo il regolamento UE 1169/2011, il numero di lotto va indicato in etichetta sia nel caso dei prodotti sfusi e preincartati che in quello dei preimballati?

Risposta di: Domenico Stirparo, Avvocato
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 3/2015
Data: 10/04/2015

Ingredienti composti, quando bisogna indicare gli ingredienti che li compongono

Sula confezione di un "cordon bleu", composto da carne di pollo, formaggio e prosciutto cotto, devono essere indicati anche gli ingredienti che costituiscono ...

Risposta di: Manuela Vinay, Consulente
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 3/2015
Data: 10/04/2015

Regolamento (UE) 1169/2011 e imballaggi non conformi: chi è il responsabile?

Alla luce dell’applicazione del reg. UE 1169/2011, chi risponde della messa in vendita di imballi non conformi? Il fornitore o il dettagliante?

Risposta di: Domenico Stirparo, Avvocato
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 3/2015
Data: 10/04/2015

Vendita di alimenti per animali in pescheria

Il titolare di una pescheria, già registrato, chiede di poter vendere esca viva e surgelata per la pesca. Trattandosi di alimenti per animali, la registrazione e il ...

Risposta di: Stefano Saccares, Responsabile Centro studi Sicurezza alimentare, Izs Lazio e Toscana
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 2/2015
Data: 13/03/2015

Omega 3 naturali, no all'estensione della dicitura dal marchio aziendale alle uova prodotte

Seguo un'azienda che produce e commercializza uova, con un marchio di fabbrica autorizzato prima del 1° gennaio 2005, dove è riportata la dicitura "omega 3 ...

Risposta di: Domenico Stirparo, Avvocato ed Esperto di Legislazione degli Alimenti
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 2/2015
Data: 13/03/2015

Stabilimento di lavorazione di carni rosse, no al confezionamento di vegetali

In uno stabilimento CE di lavorazione di carni rosse è lecito confezionare sotto vuoto alimenti di origine vegetale?

Risposta di: Stefano Saccares, Responsabile Centro Studi Analisi e Valutazione Rischio Alimentare, IZS Lazio e Toscana
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 2/2015
Data: 13/03/2015

Carne di cinghiale, ristorazione e sanzioni

Lo scorso ottobre ha avuto inizio la caccia al cinghiale, intensificata per contenerne la popolazione, a causa dei danni arrecati all'agricoltura. L'amministrazione ...

Risposta di: Gianluigi Valsecchi, Dirigente Medico Veterinario, Ats Brianza
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 2/2015
Data: 13/03/2015

Macello, la gestione della brucellosi

Per quanto riguarda la “gestione” della brucellosi ovi-caprina in un macello, la scelta dei disinfettanti per gli autocarri che trasportano animali affetti da ...

Risposta di: Gianluigi Valsecchi, Dirigente Medico Veterinario, Ats Brianza
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 2/2015
Data: 13/03/2015

Come smaltire l'olio di frittura

Per smaltire l’olio di frittura, una pizzeria lo mette in una bottiglia e lo consegna all'Ecocentro, che lo ritira senza rilasciare alcuna documentazione. L'olio ...

Risposta di: Luca Guercio, Tecnologo alimentare
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 2/2015
Data: 13/03/2015

Sì alla dicitura brioche al cioccolato

Sulla confezione di una brioche, che al suo interno presenta gocce di cioccolato puro e surrogato di cacao, si può riportare la dicitura “brioche al ...

Risposta di: Dario Dongo, Avvocato e PhD in Diritto alimentare
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 3/2015
Data: 13/03/2015

Osa e Ria sono la stessa figura

L’Operatore del Settore Alimentare (Osa) e il Responsabile dell’Industria Alimentare (Ria) sono la stessa figura?

Risposta di: Gianluigi Valsecchi, Dirigente Medico Veterinario, Ats Brianza
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 2/2015
Data: 13/03/2015

Il rilascio del codice aziendale è un atto amministrativo

Si richiede un chiarimento relativo all’attribuzione del codice aziendale per la detenzione di ovi-caprini per autoconsumo o detenzione amatoriale da n. 1 a n. 20. In ...

Risposta di: Stefano Saccares, Responsabile Centro Studi Analisi e Valutazione Rischio Alimentare, IZS Lazio e Toscana
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 2/2015
Data: 13/03/2015

Mozzarella, necessario indicare il peso netto e il peso sgocciolato

Sulla base del regolamento UE 1169/2011, per l'espressione della quantità su una confezione di mozzarella in liquido di governo, è necessaria la distinzione ...

Risposta di: Dario Dongo, Avvocato e PhD in Diritto alimentare
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 2/2015
Data: 13/03/2015

Somministrazione di pietanze all'interno di un supermercato, è possibile?

All'interno di un supermercato di medie dimensioni (550 m2) è possibile realizzare, all'interno dell'area adibita alla gastronomia, una zona aperta in cui cucinare ...

Risposta di: Manuela Vinay, Consulente
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 1/2015
Data: 20/02/2015