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Glifosato, normativa e analisi dei residui in matrici di origine vegetale

Il metodo di analisi impiegato per rilevarlo è il CVUA EURL-SRM Polar pesticides Version 11 Method 1.3 febbraio 2020.

Azienda: GRUPPO TENTAMUS ITALIA
Fonte: rivista "Alimenti&Bevande" n. 8/2020
Data: 19/10/2020


Il glifosato è un erbicida sistemico, non selettivo ed è considerato il più impiegato nel mondo. Inizialmente, è stato utilizzato nelle colture di soia geneticamente modificata per resistere all'erbicida stesso; più recentemente, si è diffuso l'impiego come disseccante nella fase di preraccolta. 

L'utilizzo del glifosato è autorizzato in tutti i Paesi appartenenti all'Unione europea e l'autorizzazione all'impiego è valida fino al 15 dicembre 2022 (regolamento di esecuzione (UE) 2017/2324) mentre i relativi limiti massimi di residui per i prodotti convenzionali sono stati fissati dal regolamento (UE) 293/2013, che modifica gli allegati II e III del regolamento (CE) 396/2005. Per i prodotti derivanti da agricoltura biologica il decreto 13 gennaio 2011 indica il valore di 0,01 mg/kg quale limite inferiore, inteso come "soglia numerica" al di sopra della quale non è concedibile la certificazione di prodotto biologico.
Poiché la sua caratteristica chimico-fisica più importante è l'insolubilità nei più comuni solventi organici, non è possibile ricercare i residui di glifosato con il metodo multi-residuale.

Il metodo di analisi impiegato è il CVUA EURL-SRM Polar pesticides Version 11 Method 1.3 febbraio 2020 (Quick Method for the Analysis of Numerous Highly Polar Pesticides in Food Involving Extraction with Acidified Methanol and LC MS/MS Measurement). Si tratta di un metodo "modulare" utilizzato per i pesticidi molto polari che non possono essere analizzati con il metodo Quechers.

Il metodo prevede l'estrazione dei fitofarmaci dal campione mediante metanolo acidificato e previa correzione del contenuto di acqua. In base alla tipologia di campione, sono utilizzate condizioni specifiche, come ad esempio per l'analisi su cereali e legumi, dove è prevista l'aggiunta di EDTA per complessare i cationi (calcio e magnesio) che possono interferire con l'estrazione.

La determinazione finale avviene mediante LC/MS/MS con rivelatore a spettrometria di massa.

Il metodo prevede l'utilizzo di uno standard interno specifico di glifosato, marcato con l'isotopo 13.

Il limite di quantificazione del metodo è 0,010 mg/kg nelle matrici di origine vegetale e la prova è accreditata ACCREDIA sulle matrici alimentari di origine vegetale e derivati e sulla matrice terreno.

Per monitorare le prestazioni del metodo impiegato, il laboratorio Tentamus Agriparadigma partecipa in maniera continuativa a ring test.
Di seguito i risultati relativi al 2019:

MATRICE

PARAMETRO

RISULTATO MG/KG

VALORE ASSEGNATO MG/KG

Z-SCORE

Lenticchie

Glifosato

0,69

0,75

-0,37

Lenticchie

Glifosato

2,68

2,90

-0,29

Lenticchie

Glifosato

6,87

6,59

0,11

Lenticchie

Glifosate

0,69

0,77

-0,43



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