L'Efsa ha deciso di protrarre la fase pilota dell'iniziativa a supporto di soggetti di piccole e medie imprese (Pmi) che devono presentare all'Autorità di Parma una richiesta di autorizzazione di prodotti regolamentati.
Il prolungamento del periodo sperimentale è connesso alla recente pubblicazione di nuovi documenti scientifici orientativi dell'Efsa in tema di additivi per mangimi e alla possibile imminente adozione del regolamento di esecuzione della Commissione sulle richieste di autorizzazione per nuovi alimenti.
Dallo scorso giugno, le Pmi che operano nei settori degli additivi per mangimi e dei nuovi alimenti (ma non dei prodotti alimentari tradizionali) possono chiedere un controllo amministrativo dei propri fascicoli in bozza prima della presentazione ufficiale. Con la recente decisione, le piccole e medie imprese hanno tempo fino al 23 febbraio 2018 per inviare i fascicoli in bozza.
In base alla procedura, le Pmi possono inviare una versione provvisoria del fascicolo all'Efsa. L'Autorità ne controlla il formato e la conformità sia al quadro normativo pertinente sia alle proprie linee guida. Il supporto viene fornito tramite teleconferenza: il personale dell'Efsa segnala potenziali problemi da risolvere prima della presentazione ufficiale della domanda. Quesiti, pareri e valutazioni di natura scientifica restano al di fuori del campo di applicazione dell'iniziativa.
Una volta terminato il periodo di prova nel marzo 2018, una disamina dell'iniziativa pilota ne valuterà i risultati e benefici. I risultati di tale disamina determineranno il futuro dell'iniziativa.