Il Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI) è uno schema per la certificazione volontaria dell'agricoltura integrata e ha lo scopo di certificare le produzioni agricole e agroindustriali ottenute conformemente a tale metodo.
Concepito nel 2014, l'SQNPI si pone l'obiettivo di valorizzare e identificare le produzioni vegetali ottenute in conformità ai disciplinari regionali di produzione agricola, aggiungendo valore al prodotto per quanto riguarda sicurezza, qualità e processi di coltivazione rispettosi dell'ambiente e della salute dell'uomo. L'SQNPI, inoltre, si pone come obiettivo una particolare attenzione al mantenimento della catena di tracciabilità; le organizzazioni di trasformazione coinvolte nelle catene di approvvigionamento (supply chain) che vorranno lavorare in conformità al SQNPI, infatti, dovranno utilizzare materie prime riconosciute dal SQNPI e dovranno garantirne non solo la rintracciabilità, ma anche l'assenza di contaminazioni crociate.
• Ing. De Micheli, a chi si rivolge l'SQNPI?
L'SQNPI si rivolge a qualsiasi azienda del comparto agricolo e agroindustriale che, in forma singola o associata, utilizza tecniche di produzione agricola integrata e che è interessata a valorizzare le sue produzioni utilizzando un marchio riconosciuto a livello comunitario.
• Quali sono i vantaggi derivanti dal conseguimento di questa certificazione?
Le aziende, conseguendo la certificazione secondo il Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata, possono utilizzare il marchio che contraddistingue l'SQNPI a beneficio dell'intero mercato agroalimentare. Il marchio "qualità sostenibile", che si ottiene conseguendo questa certificazione, dà valore aggiunto all'azienda, assicurando anche al consumatore la coltivazione dei prodotti secondo tecniche che rispettano l'ambiente e la salute dell'uomo.
Questo sistema, poi, permette alle aziende di accedere alle numerose misure di finanziamento pubblico e garantisce l'ottemperanza agli obblighi di legge in materia di difesa integrata (PAN). L'SQNPI, tra l'altro, rientra nei finanziamenti regionali tramite i piani di sviluppo rurale.
• Come è articolato l'iter di certificazione?
Agroqualità, per certificare i soggetti se¬condo questo schema, segue un iter preciso: acquisisce la domanda di adesione rilasciata online a sistema, gestisce le diverse fasi dell'adesione attraverso il sistema informativo (SI), programma le attività di verifica successivamente alla visualizzazione e presa in carico della domanda di adesione e chiude la procedura notificando sul SI l'esito del controllo. In seguito, potrà rilasciare, se richiesto, un'attestazione di conformità, mentre il SI identificherà i prodotti mediante l'apposito marchio distintivo "qualità sostenibile".
• Come si integra la certificazione SQNPI con il digitale? A questo proposito, tra l'altro, lo scorso dicembre avete stretto una partnership con Image Line.
Agroqualità è impegnata giorno per giorno nel fornire attività di controllo e certificazione sempre più avanzate ed efficienti grazie anche agli strumenti digitali innovativi, che stanno rivoluzionando il mondo delle certificazioni - come quella SQNPI -, rispondendo così alle esigenze di una filiera in costante evoluzione. In quest'ottica è stato creato un esclusivo network dedicato ai digital solution provider, che diventano così certification digital partner di RINA. Il cliente può integrare le sue soluzioni digitali, fornite dai provider del network, con gli innovativi servizi di certificazione digitale che la società offre.
A tal proposito, a dicembre - grazie anche al lavoro dei colleghi Dario Bagarella, Claudio Martines e Rosella Mattoscio - abbiamo stretto una partnership digitale con Image Line per utilizzare i dati inseriti dalle aziende agricole nel Quaderno di Campagna digitale, in particolare per quanto riguarda le operazioni colturali e il registro dei trattamenti. Attraverso l'interoperabilità riusciamo a ricevere direttamente i dati digitali dal Quaderno di Campagna sui nostri sistemi con un conseguente efficientamento del processo e dei tempi di certificazione, a vantaggio anche dell'agricoltore.
In conclusione, e lo conferma anche la partnership recentemente instaurata, Agroqualità ha colto prontamente la sfida della transizione digitale per proporre nuove soluzioni ad alto valore aggiunto in grado di utilizzare i dati digitalizzati come parte delle evidenze oggettive necessarie per una maggiore efficacia nell'esecuzione di attività di verifica a beneficio dell'intera filiera: dall'agricoltore al consumatore finale.
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