Quattro aziende della filiera del salmone lavorato hanno fondato il Consorzio Affumicatori Maestri Italiani (Cami). Si tratta di Agroittica Lombarda, Foodlab, Sicily Food e Starlaks
Quattro gli obiettivi del Consorzio:
• preservare e valorizzare la produzione di salmone affumicato in Italia;
• promuovere il consumo di salmone di qualità;
• accrescere la consapevolezza fra i consumatori che la lavorazione italiana è sinonimo di garanzia del rispetto delle migliori prassi di produzione e igieniche;
• aiutare il consumatore a destreggiarsi tra quanto riportato sulle etichette dei prodotti.
Il Consorzio ha anche redatto un vademecum, in cui le quattro aziende socie riportano le regole da seguire per garantire livelli di qualità e sicurezza omogenei dei propri prodotti, contraddistinti dal logo del Consorzio sulle confezioni:
• la lavorazione deve essere effettuata in Italia;
• la salatura deve essere rigorosamente a secco, senza iniezione di salamoia;
• per il prodotto pescato, vi è l'obbligo di dichiarare zone di pesca e relative certificazioni di sostenibilità;
• per il prodotto allevato, vi è l'obbligo che cresca in allevamenti sicuri e certificati, secondo le norme relative al benessere animale;
• la tracciabilità e la certificazione della materia prima devono essere chiare e con indicazioni esaustive e verificabili;
• tutte le norme a tutela della sicurezza alimentare devono essere scrupolosamente rispettate;
• l'etichettatura dei prodotti deve essere chiara e precisa;
• audit annuale da parte di un ente di certificazione terzo.
"Il nostro intento è di essere un supporto continuo al consumatore, ai buyer e agli operatori sia per la grande distribuzione organizzata sia che per l'Ho.Re.Ca, in un mercato in cui le regole sono spesso poco chiare. Vogliamo offrire una maggior tutela e una nuova leggibilità a un settore italiano virtuoso, ma spesso poco e mal conosciuto. Siamo da decenni parte integrante del patrimonio ittico ed enogastronomico d'Italia e oggi ci sentiamo pronti ad accompagnare e guidare i nostri consumatori con una voce nuova e autorevole", ha dichiarato il presidente del Consorzio, Gianpaolo Ghilardotti.