L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) si è aggiudicato due progetti di ricerca, finanziati dal Ministero della Salute con 900 mila euro, sul pericolo conseguente all'ingestione di microplastiche e tetrodotossine attraverso il consumo di molluschi bivalvi.
"PLASTI@Risk si propone di suggerire strategie di mitigazione del rischio derivante sia dalle microplastiche attualmente circolanti sia dalle bio-plastiche che si prevede circoleranno in futuro a seguito dell'applicazione della normativa comunitaria sull'uso delle plastiche", afferma Carmen Losasso, responsabile della ricerca.
"L'obiettivo principale di STOPTTXs, invece, è ridurre il rischio di contaminazione da tetrodotossine nei molluschi bivalvi vivi destinati al consumo umano - dichiara Giuseppe Arcangeli, responsabile di questo secondo progetto -. Utilizzeremo un approccio multisettoriale basato sulla combinazione di sistemi precoci di allarme, strumenti diagnostici innovativi e una maggiore consapevolezza della rilevanza di questo problema emergente per gli operatori del settore alimentare".
Le tetrodotossine sono potenti neurotossine che possono contaminare i molluschi bivalvi e l'ingestione di alimenti contaminati può causare gravi danni al sistema nervoso centrale. Eventi tossici relativi alla produzione di tetrodotossine sono stati segnalati nei molluschi bivalvi della zona del Pacifico e, recentemente, a causa dei cambiamenti climatici, nei mari europei, con diversi Paesi coinvolti, tra cui l'Italia.