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Il consulente tecnico dell'azienda alimentare: una figura centrale

Una figura sempre più presente quella del consulente tecnico, meglio, quella di più profili professionali di consulente tecnico che accompagnano la vita di un’azienda alimentare.

Autori: Carlo e Corinna Correra
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 7-8/2012
Data: 20/06/2012


La complessa problematica, tecnica e legale, che le aziende alimentari devono quotidianamente affrontare per essere validamente presenti sul mercato ovvero per fabbricare e/o immettere al consumo prodotti alimentari igienicamente sicuri e di elevata qualità merceologica è ormai pervenuta a un punto tale da rendere praticamente indispensabile, per molte di loro se non per tutte, l’assistenza di un professionista esterno con compiti di consulenza tecnica nei più svariati campi: dal profilo igienico a quello tecnologico, con puntate anche in quello legale da parte di avvocati e (purtroppo) non. Anzi, è ormai evidente che le esigenze peculiari imposte dalla normativa in materia rendono quanto mai opportuna tale attività di consulenza esterna già nella fase di costruzione dei locali aziendali e delle relative attrezzature. La stessa formazione professionale dei dipendenti aziendali, inoltre, è opportuno che sia affidata a figure professionali specialistiche: dal veterinario al biologo, dal tecnologo alimentare al chimico e così via, fino al consulente legale. Tutte figure, queste, che del resto verranno coinvolte, ancora più direttamente ed incisivamente, nella vita aziendale in occasione di quei momenti critici che, prima o poi, finiscono per investire ogni azienda alimentare in conseguenza degli esiti dei controlli ufficiali.
Capiterà così che una o più di quelle figure professionali sia chiamata dall’azienda alimentare come consulente tecnico non solo nella (più impegnativa) sede giudiziaria, ma anche e prima ancora già in occasione, ad esempio, di un controllo analitico in un laboratorio ufficiale.
Senza contare che in taluni casi, anzi, si è dimostrata opportuna la presenza del consulente tecnico persino nella fase di campionamento di sostanze alimentari presenti nei locali dell’azienda o da essa prodotte e già immesse in commercio. Per non parlare poi delle consulenze che si dispiegano in fase di progettazione di nuovi prodotti alimentari o nuove soluzioni tecnologiche.
Una figura, dunque, sempre più presente quella del consulente tecnico, meglio, quella di più profili professionali di consulente tecnico che accompagnano la vita di un’azienda alimentare.



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