CSQA Certificazioni e Valoritalia sono oggi il
gruppo italiano leader nel settore della certificazione
agroalimentare. Grazie ad una capillarità unica sul
territorio italiano (più di 30 sedi) e ad accreditamenti
nazionali ed internazionali, il gruppo è oggi in grado
di offrire un servizio completo: dalle certificazioni regolamentate
(Dop-Igp-Stg, etichettatura delle carni,
marchi regionali) a quelle volontarie (di sistema e di
prodotto) fino a quelle biologica e integrata.
Tra gli standard offerti più interessanti troviamo
FSSC 22000 (Food Safety System Certification Scheme
22000, vedi il logo affianco), lo schema sviluppato dalla Foundation
for Food Safety Certification, con l’obiettivo di armonizzare
i requisiti ed i metodi per ottenere la certificazione
dei sistemi di gestione della sicurezza alimentare
nella filiera.
Pubblicato nel 2009, incorpora la norma ISO 22000
e la specifica tecnica ISO-TS 22002-1:2009, oltre ad
alcuni requisiti aggiuntivi ed integrativi (tutta la documentazione
di riferimento è scaricabile dal sito
www.fssc22000.com).
Applicazione – FSSC 22000 è stato originariamente
pensato per essere applicato alle organizzazioni di
produzione di alimenti e
bevande. Tuttavia, la pubblicazione
di specifiche tecniche
dedicate, che coprono
i Pre-Requisite Programs
(PRPs) peculiari di determinati ambiti produttivi, ne
consente l’applicazione a più settori: dalla produzione
di imballaggi (ISO-TS 22002-4:2013) ai mangimi
(BSI PAS 222:2011), all’allevamento (ISO-TS 22002-
3:2011). Attualmente, per il comparto Food, il più
importante, lo standard è in vigore nella versione 3,
ma è ormai prossima l’emanazione della versione 4.
Riconoscimenti – Da febbraio 2010, FSSC 22000 è
riconosciuto dalla Global Food Safety Initiative (GFSI), iniziativa fondata nel maggio del 2000 per
volere del Consumer Goods Forum (CGF), network
globale indipendente che opera, tra l’altro, con la finalità
di assicurare la distribuzione di beni di consumo
idonei (ad esempio, sicuri dal punto di vista igienico-
sanitario) ai consumatori.
Da ottobre 2010, FSSC 22000 è riconosciuto anche
dalla European Cooperation for Accreditation
(EA) – e, quindi, da tutti gli organismi di accreditamento
dell’Unione europea – divenendo il primo
schema di gestione della sicurezza alimentare ad ottenere
la “accettazione” sia del GSFI che della EA.
CSQA è riconosciuto dalla Foundation for Food Safety
Certification ed è già stato accreditato da Accredia
per questo standard.
Valore aggiunto – A differenza di altri schemi riconosciuti
GFSI, FSSC 22000 è un sistema di gestione
basato su norme ISO, valide a livello internazionale
ed indipendenti. Questa struttura garantisce
allo standard una maggiore flessibilità di applicazione
ed implementazione per le aziende, senza
i vincoli e le limitazioni rappresentati da requisiti
estremamente dettagliati, tipici di altri schemi di
gestione della sicurezza alimentare (come il BRC
(GSFS) o l’IFS). Rispetto al BRC (GSFS) versione 7, ad
esempio, uno degli aspetti di maggior interesse per
le aziende alimentari è il fatto che, nei requisiti relativi
ai fornitori, FSSC 22000 non richiede prescrizioni
(leggasi certificazioni) specifiche. Inoltre, essendo
uno standard riconosciuto GFSI, consente di
qualificarsi come fornitore affidabile verso i clienti
certificati BRC (GSFS) versione 7.
FSSC 22000, inoltre, può essere implementato agevolmente,
tramite un programma di upgrade specifico,
da aziende già certificate a fronte della norma
ISO 22000.
È previsto, infine, un modulo ad hoc (Q-module) per
includere nello standard anche aspetti di gestione
della qualità conformi alla norma ISO 9001.
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