Cerca nella sezione
Cerca nel Titolo
Cerca per Prodotto
Cerca per Azienda

  • Il successo inizia dalla qualità - TESTO

 

Fssc 22000, in vigore la versione 4.1

Il 1° gennaio è entrata in vigore la nuova versione 4.1 del Food Safety System Certification, uno dei più richiesti standard sulla sicurezza alimentare, riconosciuto da Gfsi ed EA.

Azienda: CERTIQUALITY
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 1/2018
Data: 19/02/2018


Il 1° gennaio è entrata in vigore la nuova versione 4.1 del Food Safety System Certification (Fssc 22000), uno dei più richiesti standard sulla sicurezza alimentare, riconosciuto da Gfsi (Global Food Safety Initiative) ed EA (European Cooperation for Accreditation).
L’Fssc 22000 è stato sviluppato dalla Fondazione Fssc 2000, un’organizzazione olandese senza fini di lucro, da cui è gestito. La prima pubblicazione dello standard risale al 2009. Da allora, sono stati rilasciati circa 18.000 certificati.
L’Fssc 22000 è stato pensato per essere applicabile solo alle aziende di produzione alimentare, ma le successive modifiche apportate e, in particolare, la pubblicazione della versione 4.1 hanno allargato il campo di applicazione, esteso a tutti i principali attori della filiera alimentare e mangimistica: dalla logistica alla ristorazione, alla vendita al dettaglio e all’ingrosso.
L’Fssc 22000 unisce l’approccio strutturato dei Sistemi di gestione con la metodologia Haccp e le buone prassi settoriali. In particolare, i requisiti dello standard sono organizzati in diverse componenti, che devono essere gestite all’interno di un unico sistema:

• Iso 22000:2015, che definisce i requisiti che devono essere specificati, documentati e verificati per implementare un Sistema di gestione per la Sicurezza alimentare;
• Iso 9001:2015, i cui requisiti devono essere applicati in aggiunta a quelli dello standard Fssc 22000 per conseguire la certificazione Fssc 22000-Quality;
• requisiti dei programmi dei prerequisiti (Prerequisite Programs, PRPs), specifici per il settore, per garantire le condizioni igieniche di base. Le imprese devono stabilire, implementare e mantenere i PRPs, considerando anche i requisiti legislativi, i codici di pratica e le linee guida settoriali, oltre ai requisiti dei clienti;
• requisiti addizionali per garantire il rispetto di requisiti richiesti dagli stakeholders e garantire un adeguato controllo della sicurezza alimentare.

I requisiti addizionali specifici dello standard Fssc sono: gestione dei servizi, etichettatura del prodotto, food defense, prevenzione delle frodi alimentari, uso del logo, gestione degli allergeni, monitoraggio ambientale, formulazione dei prodotti e gestione delle risorse naturali.
Certiquality eroga servizi di certificazione dello standard Fssc, gestendo in maniera integrata i requisiti di tale schema con tutte le principali norme applicabili nel settore agroalimentare.

Per ulteriori informazioni, scrivere a food@certiquality.it



Richiedi maggiori informazioni



Altri prodotti della stessa azienda:

Legge di Bilancio 2018: investimenti Industria 4.0, iper ammortamento e attestazione di conformità
Sicurezza alimentare, le certificazioni volontarie per il food packaging
Il Codice degli Appalti premia le certificazioni ambientali
ISO 9001:2015 e Risk Based Thinking: come cambiano gli audit
Le certificazioni a sostegno della sicurezza alimentare passano per l'etichettatura
Sicurezza alimentare: le certificazioni volontarie per il packaging alimentare