Nell'ambito del Green Deal europeo, la Commissione UE ha adottato un pacchetto di proposte legislative per un uso sostenibile delle principali risorse naturali, che mirano anche a rafforzare la resilienza dei sistemi alimentari e dell'agricoltura dell'Unione europea.
Tra le proposte anche la definizione di due categorie di piante ottenute dalle nuove tecniche genomiche (Ngt), considerate dalla Commissione UE strumenti innovativi che contribuiscono ad aumentare la sostenibilità e la resilienza del nostro sistema alimentare ai cambiamenti climatici e agli organismi nocivi, richiedendo meno fertilizzanti e pesticidi e garantendo rese più elevate:
• piante Ngt comparabili alle piante esistenti in natura o convenzionali;
• piante Ngt con modifiche più complesse.
Per raggiungere il mercato, le piante della prima categoria dovranno essere notificate, mentre quelle della seconda saranno oggetto della più ampia procedura prevista dalla "Direttiva Ogm" (la n. 2001/18/CE).
Le misure approvate prevedono anche che, entro il 2030, gli Stati membri riducano gli sprechi alimentari del 10% a livello di trasformazione e produzione di alimenti e del 30% (pro capite) a livello di vendite al dettaglio e consumo (ristoranti, servizi di ristorazione e famiglie).
Le proposte saranno ora discusse dal Parlamento europeo e dal Consiglio UE.
(Fonte: Commissione UE)