Si è chiuso il 5 aprile l'audit effettuato dai servizi di sicurezza e ispezione alimentare del Dipartimento dell'Agricoltura statunitense (Usda-Fsis) sulla Direzione generale per l'Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione (Dgisan) del Ministero della Salute in merito al sistema ispettivo assicurato dai servizi veterinari italiani all'interno degli stabilimenti di macellazione e lavorazione delle carni suine.
Nel corso della riunione conclusiva sono emersi gli esiti preliminari, che consentono di poter definire efficiente il sistema italiano e preservare, pertanto, l'esportazione dei salumi dall'Italia verso gli Usa.
Dal 13 marzo, gli ispettori statunitensi, accompagnati dal personale della Dgisan, hanno visitato 12 dei 140 stabilimenti attualmente autorizzati all'export verso gli Stati Uniti, di cui 2 di macellazione e 10 di lavorazione.
Obiettivo dell'audit, che viene effettuato di routine ogni due anni, è quello di verificare che il sistema di ispezione e certificazione italiano funzioni in modo equivalente a quello degli Stati Uniti, offrendo al consumatore statunitense prodotti sicuri e correttamente etichettati.