L'Uni ha sottoposto all'inchiesta pubblica preliminare il progetto di adozione di due documenti ISO di interesse della Commissione Agroalimentare: si tratta dell'adozione delle due specifiche tecniche internazionali ISO/TS 22002-2:2013 e ISO/TS 22002-3:2011.
Il mercato della ristorazione è caratterizzato da alcune realtà con attività private (ristorazione commerciale) e da altre operanti all'interno di appalti pubblici (collettiva).
L'applicazione pratica del sistema Haccp presenta delle difficoltà nella definizione degli aspetti non direttamente gestiti sul processo quali i PRP, che sono soggetti a interpretazioni diverse.
Il progetto U59009012 "Programmi di prerequisiti sulla sicurezza alimentare - Parte 2: Ristorazione" fornisce i requisiti per la progettazione, l'implementazione e la manutenzione dei programmi di prerequisiti (PRP) per assistere il controllo dei pericoli per la sicurezza alimentare nel campo della ristorazione. Si applica a tutte le organizzazioni coinvolte nella trasformazione, preparazione, distribuzione, trasporto e somministrazione degli alimenti e dei pasti e che desiderano implementare i PRP in conformità con i requisiti specificati nella UNI ISO 22000:2005, punto 7.2. Il comparto agricolo risulta abbastanza arretrato sia per la sua inclusione negli aspetti di autocontrollo solo a partire dal pacchetto igiene, sia per la mancanza di una normativa di supporto alla crescita e al miglioramento. La necessità risulta quella di facilitare l'applicazione degli aspetti legati all'autocontrollo e, dove applicabile, al sistema Haccp.
Il progetto U59009013 "Programmi di prerequisiti sulla sicurezza alimentare - Parte 3: Agricoltura" specifica i requisiti e le linee guida per la progettazione, l'implementazione e la documentazione dei programmi di prerequisiti (PRP) per mantenere un ambiente igienico e aiutare nel controllo dei pericoli nella catena alimentare. Si applica a tutte le organizzazioni (incluse le singole aziende o gruppi di aziende agricole), indipendentemente dalle dimensioni o complessità, coinvolte nelle fasi agricole della catena alimentare e che desiderano implementare i PRP secondo la UNI EN ISO 22000:2005, punto 7.2. Tra le componenti interessate al progetto vi sono Certiquality, DET Norske Veritas Italia, Associazione industrie risiere italiane, Federdistribuzione, Autogrill, Auchan, ASSICA, CSI Coop Italia.
Per i due progetti la fase di inchiesta pubblica preliminare - fondamentale per vagliare preventivamente le esigenze del mercato – terminerà il 17 settembre prossimo, data entro la quale è possibile inviare commenti attraverso le pagine web dell'Inchiesta pubblica preliminare.