Non è solo sul fronte dei claims salutistici, ma anche su quello delle indicazioni nutrizionali, che l’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato (“Antitrust” o “Agcm”) ha prodotto una lunga serie di provvedimenti, ampiamente vagliati dalla giustizia amministrativa. Questo corpus di decisioni diventa rilevante con la pubblicazione del decreto legislativo 27/2017, con cui anche l’Italia si è dotata di una specifica disciplina sanzionatoria in materia di indicazioni (claims) nutrizionali e sulla salute, regolamentate in tutta l’Unione europea dal regolamento (CE) 1924/2006 (il cosiddetto “regolamento Claims”).
L’Antitrust ha interpretato le disposizioni del provvedimento in modalità che, se hanno generalmente trovato la condivisione del Tar del Lazio e del Consiglio di Stato, possono non sembrare immediatamente evidenti agli operatori del settore alimentare e a chi effettua i controlli sul territorio.
È dunque opportuno conoscere almeno le più importanti – almeno a giudizio di chi scrive– delle conclusioni cui è giunta l’Antitrust nel corso degli anni.
Scarica l'approfondimento