Cerca nella sezione
Cerca nel Titolo

 

Cioccolato puro. L'Italia condannata, ma non è una debacle

La sentenza della Corte di Giustizia sul ricorso della Commissione europea.

Autori: Daniele Pisanello
Fonte: rivista 'Alimenti&Bevande' n. 1-2/2011
Data: 01/02/2011


Con la sentenza del 25 novembre scorso la Corte di Giustizia ha deciso del ricorso (C-47/09) presentato dalla Commissione europea contro l'Italia, stabilendo che quest'ultima, prevedendo la possibilità di completare con l'aggettivo "puro" o con la dicitura "cioccolato puro" l'etichettatura dei prodotti di cioccolato che non contengano grassi vegetali diversi dal burro di cacao, è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza, da un lato, della direttiva di settore (2000/36/CE), e, dall'altro, della direttiva orizzontale sull'etichettatura e la presentazione dei prodotti alimentari, nonchè la relativa pubblicità (dir. 2000/13/CE).
La decisione dei giudici, però, crea più problemi di quanti non ne risolva. E soprattutto rischia di generare ulteriore confusione.
Le possibili soluzioni.



Scarica l'approfondimento
 

 

 

 

Rina-agroqualita-creiamo-fiducia-su-tutta-la-filiera-alimentare

Alimenti-sempre-sicuri-nonostante-aumento-dei-prezzi

Romani-Igiene-Ambientale