Dopo il successo dell'edizione inaugurale, SICUR LABOR torna a Bologna Fiere, dal 10 al 12 giugno 2025, come spin-off strategico di Ambiente Lavoro, con l'obiettivo di diventare il punto di riferimento nazionale per il settore dei dispositivi di protezione individuale (Dpi) e dell'abbigliamento professionale.
La manifestazione si propone di offrire un'esperienza immersiva e innovativa, focalizzata su tecnologia, formazione e networking.
Un salone dedicato alla sicurezza personale
SICUR LABOR si distingue come evento interamente dedicato alla protezione individuale, con un'area espositiva che copre tutte le categorie di Dpi: protezione del corpo, capo, occhi, udito, arti superiori e inferiori, vie respiratorie e dispositivi anticaduta. L'abbigliamento da lavoro sarà al centro dell'attenzione, con particolare enfasi su comfort, ergonomia e design.
La fiera si rivolge a datori di lavoro, Rspp, HSE manager, tecnici della prevenzione, formatori e buyer, offrendo un'occasione per aggiornarsi sulle ultime novità del settore.
Iniziative speciali per un'esperienza coinvolgente
Tra le attività in programma:
• Dpi - Meet the Expert: workshop tecnici su temi specifici come i Dpi respiratori e i Fit Test, le calzature di sicurezza e i Dpi di terza categoria per lavori in quota.
• Safety Business Days: incontri B2B personalizzati tra aziende espositrici e buyer del settore, per facilitare il matching tra domanda e offerta.
• Campo Prove: area dedicata alla dimostrazione pratica dei Dpi in scenari realistici di rischio, con analisi e discussione delle performance.
• Dpi Fashion Week: sfilate e presentazioni per valorizzare l'estetica e l'innovazione nel design dei Dpi e dell'abbigliamento professionale.
Un appuntamento importante per il settore, con la presenza di alcuni dei più noti brand del safety nazionale ed internazionale: Alba, Spasciani, Delta , Drager, Dike, Blu-Star, Kasco, Tractel, Ten-toes, Grisport, D-Air lab, Ejendals, Guide, Dpi Leonardo, Spencer, Dyretta, Fighter, Hultafors, U-Power, Bongiorno Work e altri, oltre a collettive asiatiche con aziende leader cinesi ed indiane.
