I residui di farmaci veterinari e altre sostanze presenti negli animali e negli alimenti di origine animale continuano a diminuire nell'Unione europea e i livelli di conformità sono in aumento. È quanto emerge dalla relazione annuale dell'Efsa per il 2021, che include i dati comunicati dagli Stati membri, dall'Islanda e dalla Norvegia.
Nel 2021, la percentuale di campioni non conformi è stata dello 0,17%, il dato più basso registrato negli ultimi 12 anni, quando la non conformità variava dallo 0,19% allo 0,37%. Anche il livello complessivo di non conformità nei campioni mirati - ossia quelli prelevati per individuare usi illegali o verificare la non conformità con i livelli massimi consentiti - è sceso allo 0,24%, rispetto allo 0,27%-0,35% dei quattro anni precedenti.
Il rapporto copre vari gruppi di sostanze, tra cui ormoni, antibatterici, contaminanti ambientali, sostanze proibite e altri farmaci veterinari.
In diminuzione i residui di farmaci veterinari negli alimenti
Fonte: EfsaData: 03/03/2023