Cerca nella sezione
Cerca nel Titolo

 

Zoonosi, pubblicata relazione Efsa-Ecdc 2018

Fonte: Efsa
Data: 13/12/2019


Nel 2018 quasi un focolaio su tre di origine alimentare nell'UE è stato causato da Salmonella. È questa una delle principali risultanze del rapporto sulle tendenze e fonti di zoonosi pubblicato ieri congiuntamente dall'Efsa e dal Centro europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (Ecdc).

Nel 2018 gli Stati membri dell'UE hanno segnalato 5.146 focolai di origine alimentare, che hanno colpito 48.365 persone. Un focolaio di malattia di origine alimentare si verifica quando almeno due persone contraggono la stessa malattia consumando lo stesso alimento o bevanda contaminati.

La Slovacchia, la Spagna e la Polonia rappresentano il 67% dei 1.581 focolai di Salmonella. Tali focolai erano riconducibili principalmente al consumo di uova.

"I risultati del nostro ultimo Eurobarometro mostrano che meno di un terzo dei cittadini europei classifica le intossicazioni alimentari da batteri tra le cinque principali preoccupazioni in materia di sicurezza alimentare. Il numero di focolai segnalati suggerisce che ci sia spazio per sensibilizzare i consumatori in quanto molte malattie di origine alimentare possono essere prevenute migliorando le misure igieniche durante la manipolazione e preparazione degli alimenti", ha commentato il direttore scientifico dell'Efsa, Marta Hugas.

La salmonellosi è stata la seconda infezione gastrointestinale più comunemente segnalata nell'uomo nell'UE (con 91.857 casi segnalati). IN prima posizione si trova la campilobatteriosi (246.571 casi).

Escherichia coli produttore di tossina Shiga (STEC) è diventata la terza causa più comune di zoonosi di origine alimentare, con 8.161 casi segnalati, sostituendo la yersiniosi, con un aumento del 37% rispetto al 2017. Ciò può essere in parte spiegato con il crescente utilizzo di nuove tecnologie di laboratorio, che facilitano l'individuazione di casi sporadici.

Il numero di persone affette da listeriosi nel 2018 è simile a quello del 2017 (2.549 nel 2018 contro i 2.480 dell'anno precedente). Ad ogni modo, la tendenza nei dieci anni passati è stata al rialzo. Tra le malattie zoonotiche oggetto della relazione, i casi di listeriosi rappresentano la più alta percentuale di ricoveri ospedalieri (il 97%) e il più alto numero di decessi (229), il che la rende una delle più gravi malattie veicolate da alimenti.