Il Ministero della Salute ha pubblicato la relazione annuale 2024 sul Rasff, il Sistema di Allerta rapido per alimenti e mangimi dell'Unione europea.
Nel corso dell'anno le notifiche pervenute attraverso tale Sistema sono state 5.268, di cui 1.670 sono state border rejection (pari al 31.7%), 1282 notifiche di allerta (pari al 24,3%) che hanno riguardato prodotti distribuiti sul mercato e 2.305 notifiche di informazione (1.290 riguardano informazioni per attenzione e 1.015 informazioni per follow up).
Il Rasff è attivato anche a seguito di non conformità rilevate dall'operatore del settore alimentare nell'ambito delle proprie attività di autocontrollo. Nel 2024 tali notifiche sono state 1.197 (pari al 22,8%).
L'Italia quest'anno ha trasmesso attraverso il Rasff 494 notifiche e risulta il quarto Paese membro per numero di segnalazioni inviate. I prodotti italiani oggetto di allerta europea sono stati 210 (205 nel 2023, 146 nel 2022, 172 nel 2021, 125 nel 2020 e 146 nel 2019).
Le notifiche nazionali inserite nel sistema IRASFF nell'anno 2024 hanno avuto come oggetto principalmente gli alimenti per uso umano (290, pari a 95,4%), in particolare la carne e i prodotti a base di carne di pollame.
I pericoli riscontrati sono stati soprattutto di natura microbiologica (microorganismi patogeni) con rischio serio per i consumatori, rilevati a seguito di controlli ufficiali svolti sul mercato dalle autorità competenti locali.
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