Il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ha trasmesso al Ministero dello Sviluppo economico gli elementi utili per opporsi alla richiesta avanzata dalla Repubblica di Cipro sull'"aceto balsamico".
Per impedire l'entrata in vigore della norma cipriota, che prevede la possibilità di commercializzare come "aceto balsamico" un prodotto ottenuto dall'aceto con l'aggiunta di mosto, mosto concentrato e similari, notificata alla Commissione europea lo scorso 22 giugno e il cui periodo di standstill scadrà il 23 settembre, il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ha elaborato alcune argomentazioni tra cui la tutela riconosciuta anche a livello europeo delle proprie produzioni DOP e IGP, la necessità di non ingenerare confusione nei consumatori tra prodotti di alta qualità e standard con altri di minor pregio, citando anche una copiosa giurisprudenza della stessa Corte di Giustizia nonché la distorsione della concorrenza.
Aceto balsamico, trasmessi gli elementi per l'opposizione alla norma cipriota
Fonte: Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestaliData: 20/09/2022