È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 199 del 26 agosto scorso il decreto 28 maggio 2019 del Ministero della Salute che istituisce il Centro di referenza nazionale per l'analisi e lo studio di correlazione tra ambiente, animale e uomo, presso l'Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno (sede di Portici).

Questi i compiti del Centro:

· realizzare un sistema strutturato e permanente di referenti all'interno dei singoli istituti zooprofilattici sperimentali, ai fini del coordinamento delle attività che saranno poste in essere sul territorio nazionale;
· fornire assistenza tecnico-scientifica al Ministero della Salute;
· curare l'organizzazione di corsi di formazione, nell'ambito delle proprie competenze, per il personale del Servizio sanitario nazionale e per altri operatori di enti competenti;
· promuovere e svolgere attività di programmazione, ricerca scientifica, risk-assessment, sorveglianza e analisi epidemiologica, volte ad evidenziare le interazioni tra i contaminanti e le matrici alimentari di competenza e a sviluppare delle strategie di intervento mirate;
· mettere in atto ogni altra attività utile, attinente alle proprie competenze, compresa la collaborazione con altre amministrazioni, centri e associazioni del settore.