È stato pubblicato il rapporto dell’FVO (Food Veterinary Office) sull’audit effettuato in Italia tra il 3 ed il 12 settembre 2012 sul sistema di controllo vigente che regola la produzione e l’immissione sul mercato delle carni separate meccanicamente (CSM). La relazione conclude che in Italia non vi sono importanti carenze ed in generale vengono rispettati i requisiti dell’Unione Europea. Sono state riscontrate, dal gruppo di ispettori, alcune carenze minori sui riconoscimenti degli stabilimenti, requisiti generali in materia di igiene e requisiti specifici di temperatura per le CSM. Sono state formulate quattro raccomandazioni.
Sul tema delle carni separate meccanicamente, i rischi per la salute ed i metodi per individuarli si è espressa nei giorni scorsi l’EFSA con la pubblicazione di un parere scientifico.
I pericoli di ordine microbiologico e chimico associati alla carne suina e di pollame separata meccanicamente sono simili a quelli collegati alla carne separata non meccanicamente (carne fresca, carne macinata o piatti a base di carne). Tuttavia il rischio di crescita microbica aumenta con l’uso di processi produttivi ad alta pressione. Sono queste alcune delle conclusioni a cui giunge il parere. Il gruppo di esperti scientifici sui pericoli biologici ha anche sviluppato un modello che aiuta ad individuare la carne separata meccanicamente ed a distinguerla da altri tipi di carne.
Carne separata meccanicamente, i risultati dell'audit Fvo
Fonte: CeirsaData: 11/04/2013